Ipnosi luminosa per ridurre la demenza
Un gruppo di studiosi Usa scopre che la luce brillante può aiutare i pazienti con problemi di memoria
La luce può ridurre i deficit cognitivi nei pazienti con problemi di memoria. Lo rivela un gruppo di studiosi dell’università di Harvard. La terapia a cui viene sottoposto il paziente csiste in una sorta di ipnosi che utilizza il sistema dell’illuminazione. I soggetti vengono esposti a questi fasci di luce dalle 9 del mattino alle 18 e i risultati mostrano una riduzione del deficit cognitivo del 5% e dei sintomi depressivi del 19%. Alcune variabili che possono avere un impatto sull’efficacia della terapia con la luce sono il tipo di terapia effettuata e la durata delle sessioni, i livelli di illuminazione usata, il tempo di somministrazione della luce e il tipo ed il livello di demenza che ha il paziente. Oltre ad aver provato l’efficacia terapeutica della luce brillante, gli studiosi hanno rilevato che anche la
melatonina offre un contributo prezioso. L’ormone è in grado infatti di aiutare i pazienti ad addormentarsi più velocemente riducendo drasticamente i disturbi del
sonno e l’interruzione dei cicli di
sonno-veglia.
Fonte:
La Stampa